giovedì 26 dicembre 2019

Crescere nella fede, seguendo la liturgia #OraEtLabora #PerCristoConCristoInCristo

La liturgia della Chiesa ci propone un percorso di crescita. La notte di Natale, il racconto di Luca della nascita di Gesù. Meraviglioso, adatto ai bambini ed agli spiriti capaci di farsi piccoli, di riconoscere nel piccolo e nell'apparentemente insignificante la gloria di Dio. Aiutati dal coro degli angeli che riportano al mondo con il canto il progetto di Dio per l'umanità.

Il giorno di Natale, il Prologo di Giovanni, che ci richiama al nostro essere "grandi" adulti, capaci di leggere il progetto di Dio dalla Creazione fino al tempo in cui viviamo, al dovere di lasciare le tenebre per la luce, alla responsabilità di prendere su di noi, sulle nostre spalle, il progetto di salvezza di Dio e farlo nostro.

Ed oggi, 26 dicembre, subito, la "botta" del martirio di Stefano, il protomartire cristiano, che ci dice: bada, che prendere sulle proprie spalle, nella propria vita, il progetto di Dio, comporta il prendere la Croce ogni giorno e seguire Gesù, comporta l'essere disprezzato dal mondo, che ha altri sogni, altri desideri, altri parametri di giudizio.

Hai voglia, allora, anche a Natale, a parlare di bontà in modo zuccheroso, a cercare di far credere che la chiesa cresce accogliendo migranti, facendo bene la differenziata, e strafogandosi in pranzi e cene di Natale nelle chiese (versione cattolica) o nelle agapi fraterne (versione riformata).

La Chiesa cresce come Cristo ci ha detto che cresce. Predicando il Vangelo ad ogni creatura (compresi quelli che credono in altre religioni o fedi, più gli idolatri e gli atei), testimoniando il Vangelo (non la propria presunta bontà d'animo) fino alla fine dei tempi, prendendo su di sè la propria Croce ogni giorno.

La Chiesa cresce sulla Parola di Dio e sul sangue dei martiri. Non sul miele peccaminoso di noi peccatori.

Amen. Alleluia!




Nessun commento:

Posta un commento

Cristificazione

 Occorre "cristificarsi", diceva Giacomo Alberione. Cosa significa "cristificarsi"?  Non certo, io credo, semplicemente ...