venerdì 28 agosto 2020

Chinate il capo di fronte all'Eterno. Tacciano le parole e resti la Parola #OraEtLabora #Maranathà


Chi non si inchina all'Eterno si inchina a qualcun altro... Chi segue le parole del mondo, trascura la Parola di Dio. Le parole del mondo volano via bruciate come l'erba. La Parola di Dio è oltre questo spazio e questo tempo. Eterna.

Non lo capite? Non dobbiamo capirlo. Dobbiamo inchinarci di fronte ad Essa.

La Parola oggi ci parla di Erode che si inchina al desiderio di una ballerina e di sua madre, perchè prima si era inchinato al proprio desiderio... di Erodiade che si inchina di fronte alla sua illusione di potere comandando di avere al testa del Battista, della guardia che si inchina all'ingiustizia, e taglia la testa a Giovanni, sperando magari chissà in quale premio...

Chi non si inchina all'Eterno si inchina a qualcun altro. Al potere, al denaro, al piacere, all'egoismo, al Maligno in ogni sua possibile declinazione...

Guai a chinare il capo null'altro che alla volontà di Dio. Il Battista ne ricevette gloria imperitura. Dopo più di duemila anni continuiamo a farne memoria.

Donaci, o Eterno, la grazia del martirio! Amen. Alleluia!

Nessun commento:

Posta un commento

Cristificazione

 Occorre "cristificarsi", diceva Giacomo Alberione. Cosa significa "cristificarsi"?  Non certo, io credo, semplicemente ...